L’assemblea dell’Associazione Firenze Città Aperta, riunitasi martedì 2 ottobre dalle 21.15 c/o SMS di Rifredi, alla luce della ricca e partecipata discussione che l’ha animata, si impegna a sviluppare la propria attività di associazione politica di persone, con lo scopo di costruire per le prossime elezioni amministrative del 2019 una lista di sinistra unica, alternativa sia alla destra che alla possibile ricandidatura del sindaco uscente.
La discussione ha messo in evidenza la connessione e l’intreccio tra i temi locali e quelli più generali e di attualità, a cominciare dalla feroce campagna di odio scatenata contro i migranti le ONG e tutti coloro che sono impegnati sul terreno dell’accoglienza e delle politiche di integrazione.
L’escalation dei fatti e degli eventi ( l’arresto del sindaco di Riace Mimmo Lucano per favoreggiamento della clandestinità indigna e ferisce) è allarmante e prefigura un restringimento degli spazi di agibilità democratica a tutti i livelli.
Nei prossimi due mesi Firenze città aperta si impegna a:
– costruire in modo partecipato il programma, a partire dalle grandi aree tematiche già individuate (territorio/mobilità/turismo, lavoro/welfare/beni comuni, diritti/antirazzismo/antifascismo/pace), con tutti gli indispensabili contatti e intrecci con le realtà sociali e politiche di alternativa attive in città
– proporre una candidatura a sindaco coerente e rappresentativa del profilo politico del progetto, capace di ottenere un consenso largo.
L’assemblea aderisce al presidio “Riace non si arresta-Noi stiamo con Mimmo Lucano” di venerdì 5 ottobre, a Firenze, alle 18.00 in Piazza San Giovanni, lato Battistero.
L’Assemblea ha poi eletto i due portavoce proposti dal Presidente Gianni Mantelli :
Sandra Carpi Lapi e Danilo Conte e il tesoriere nella persona di Alberto Mariani.