Firenze Città Aperta aderisce allo sciopero regionale del 19 luglio in sostegno a lavoratori e lavoratrici della GKN e dell’indotto. Il più grande licenziamento di massa dopo lo sblocco, avviene nel nostro territorio.
Chi ha taciuto mentre veniva sancito lo sblocco dei licenziamenti, abbia la decenza di continuare a tacere. E ricordiamo che non è vero che le istituzioni sono assenti. Le istituzioni sono presenti ed in prima linea protagoniste di questa decisione, sono le istituzioni che l’hanno permessa, consentita, autorizzata e legittimata. E ci riferiamo anche alle istituzioni locali: le parole di solidarietà del presidente della Regione Toscana suonano di vuota retorica, così come quelle del sindaco di Firenze e della Città Metropolitana: hanno taciuto quando veniva deciso lo sblocco dei licenziamenti. Apprezzabile invece il segnale che manda il Sindaco di Campi Bisenzio, che firma un’ordinanza per impedire a TIR e camion di avvicinarsi alla fabbrica, in modo da non consentire alla proprietà di portare altrove i macchinari.
Riteniamo questa lotta di importanza essenziale. Al di là dell’impietosa e quasi sadica modalità di licenziamento, questa vicenda dimostra prima di tutto la scarsa utilità dell’avviso pubblico firmato dalle Parti Sociali e dal Governo lo scorso 29 giugno.
E dimostra come l’Art. 41 della Costituzione, che stabilisce che l’iniziativa privata non possa “svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”, sia sempre meno tutelato.
La risposta del territorio a questo attacco al diritto al lavoro e a una vita dignitosa, è stata ed è straordinaria, e come Firenze Città Aperta aderiamo allo sciopero regionale del 19 luglio, e invitiamo iscrittə e simpatizzanti dell’associazione a unirsi alle mobilitazioni.
Firenze Città Aperta parteciperà inoltre al presidio davanti alla Prefettura in Via Cavour domani 15 luglio, in concomitanza con la riunione del Tavolo GKN convocato dal MISE a Firenze, cui parteciperanno anche i vertici di GKN.
#insorgiamo, non è questa la Firenze che vogliamo!
“Se sfondano qua, sfondano dappertutto.
Questa è una vertenza nazionale.
La controparte non ha alcuna affidabilità.
Il dito è puntato sul Governo.” (Collettivo di Fabbrica – Lavoratori Gkn Firenze)