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NOTA CONCLUSIVA SECONDA ASSEMBLEA – 14 NOVEMBRE 2018

15 Novembre 2018
VERSO le elezioni amministrative del 2019 Pensiamo a una Coalizione Civica di sinistra che rappresenti le varie costellazioni del mondo democratico, progressista, ambientalista, laico e di ispirazione religiosa, delle forze civiche, dei comitati, dei molti cittadini che non si recano nemmeno più alle urne, ma anche dei soggetti politici impegnati nella ricostruzione di un campo dell’alternativa. In questo percorso non partiamo da zero, ma utilizzeremo le tante proposte, le idee e i progetti già sostenuti dal gruppo consiliare Firenze riparte a sinistra e di quello regionale SI – Toscana a sinistra. Non una Coalizione di sigle quindi, ma un campo aperto, qualcosa di più ampio, più inclusivo, riconoscibile perché tiene insieme più storie personali e politiche, impegni politici e sindacali diversi, ma tutti radicati nel tessuto sociale della città. La Coalizione Civica che immaginiamo dovrà esprimere l’ambizione di giocare fino in fondo la partita elettorale, dunque di giocare la partita per governare la città. Così come la lista che sosterrà il candidato/a dovrà rappresentare l’intero mondo della sinistra, nessuno escluso. Con l’Assemblea di oggi (martedì 14 novembre), si avvia un processo democratico che consentirà di definire, insieme ai contenuti, anche le forme con le quali ci presenteremo alle elezioni. In questo lungo viaggio verso le amministrative 2019, dovremo anche, quanto prima, individuare il candidato/a sindaco. Il candidato/a dovrà essere espressione del percorso che abbiamo tracciato, dovrà rappresentare storie politiche, civiche, personali, di lotta, anche diverse ma ispirate dagli stessi valori e dal perimetro definito dall’architettura costituzionale. E’ opportuno che Il candidato/a non abbia avuto ruoli di primo piano nelle scorse elezioni del 4 marzo. Pensiamo ad una candidatura inclusiva e nella quale gli elettori possano riconoscere i tratti della discontinuità, diremmo della “normalità”, dell’impegno civile, della passione per la politica vissuta in modo disinteressato, come servizio alla Cosa Pubblica. Una candidatura che recuperi lo spirito con cui i padri costituenti hanno vissuto il loro impegno politico, immaginato l’Italia del futuro, gestendo il potere personale derivato dal loro ruolo con estrema attenzione, con sobrietà, con senso dello Stato. Infine pensiamo a un candidato/a che sappia condividere progetti e azioni politiche, i processi decisionali, con tutta la Coalizione e con i cittadini, perché siamo consapevoli che l’eccesso di leaderismo, soprattutto quello maschile, è stato uno dei motivi delle sconfitte e delle divisioni della sinistra.

NO AL DECRETO SALVINI!

31 Ottobre 2018
Interessante e partecipato il seminario sul “Decreto Salvini”, illustrato in maniera esaustiva dagli avvocati Danilo Conte e Anna Lisi. IL DECRETO PER PUNTI: -Abolisce di fatto il permesso di soggiorno per motivi umanitari. -Aumenta il trattenimento dei Cpr (ex Cie) in condizioni disumane. -Aumenta i reati che comportano il diniego dell’asilo, non più solo reati gravi. -Il sistema di accoglienza SPRAR viene sistematicamente limitato, con conseguenze disastrose sul piano dell’integrazione. -Per ottenere la cittadinanza ci sarà una procedura ancora più lenta e complicata. -Introduce il TASER nelle grandi città, tra cui Firenze. Uno strumento di tortura che verrà usato principalmente contro persone disarmate, com’è stato ampiamente dimostrato. -Introduce la possibilità per la polizia nei grandi Comuni si accedere al Centro Elaborazione Dati e di acquisire informazioni sensibili sui cittadini. -Peggiora la disciplina sul DASPO urbano, introdotta dal Decreto Minniti, estendendo i luoghi per cui è previsto. -Aumenta le pene per blocco stradale e occupazione di immobili. Firenze Città Aperta si impegna e invita tutte le realtà politiche e sociali che non si arrendono a questo clima razzista e securitario a impegnarsi per opporsi a questo decreto, in primo luogo proponendo che il Comune di Firenze si rifiuti di far utilizzare alla polizia municipale il TASER. Questo decreto colpisce in primo luogo i migranti e i richiedenti asilo, i soggetti più deboli e emarginati, ma colpisce anche tutte/i noi, perché porta avanti una visione della società fatta di repressione, controllo sociale e limitazione delle libertà.

Una serata al fresco di Settignano – 18 luglio 2018 ore 20,30

18 Luglio 2018
Ci siamo! Mercoledì 18 luglio il cantiere di questi mesi diventa un’associazione. Il percorso preparatorio termina con la costituzione di un’associazione politica che ci consenta un’azione efficace, coinvolgente, aggregante ed appassionante. Saremo così pronti a intensificare il lavoro politico subito dopo la pausa estiva ( anche perchè ormai alle elezioni comunali mancano solo 10 mesi). Sceglieremo il nome, approveremo lo statuto, eleggeremo il presidente di garanzia e, sopratutto, scriveremo l’agenda dei compiti di settembre. Sceglieremo invece a settembre tutte le cariche “politiche” in un’ampia e larga assemblea. Ci vediamo quindi mercoledì 18 LUGLIO dalle ore 20,30 presso il giardino della casa del popolo di Settignano per una chiacchierata, bere qualcosa insieme , prendere un aperitivo , poi alle 21,20 inizieremo i lavori ed alla fine dell’assemblea, prevista per le 11:30, brinderemo assieme a questo piccolo ma importante passo fatto assieme. Non mancare!  
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Costruiamo un programma per il 2019 partecipando – 27 giugno ore 21

27 Giugno 2018
Mercoledì 27 giugno alle ore 21,15 si terrà il secondo incontro del “Cantiere per la sinistra fiorentina”. Dopo l’incontro di presentazione dello scorso 4 giugno, in cui abbiamo registrato 130 presenze, questa volta ci concentreremo sulla “Firenze che vogliamo”, una Firenze diversa dalla “Firenze merce” che è sotto i nostri occhi, alternativa, accogliente, ecologica, incentrata sull’importanza delle relazioni umane. L’incontro non sarà assembleare ma sarà organizzato con piccoli tavoli di lavoro di massimo 10/12 partecipanti, in modo da garantire la massima partecipazione di tutti e che tutti e tutte possano dare il proprio contributo, senza verticismi. Avvieremo così, in concreto e dal basso, la scrittura dell’Agenda per Firenze 2019. Faremo inoltre un altro passo in avanti per costruire la nostra associazione, per iniziare a riflettere sul suo nome ed avviare la formazione dei gruppi tematici in vista dell’incontro di metà luglio in cui l’associazione sarà formalmente costituita. L’associazione che stiamo costruendo sarà quello che insieme decideremo di farla diventare quindi non mancare! Questa la base di discussione comune a tutti e 4 i tavoli: Testo base tavoli- DEF_v02 Questa la sintesi della discussione dei tavoli: SARTORIA- TAVOLI 1-2-3-4 -27 .06.2018

Per un cantiere della sinistra fiorentina – Lunedì 4 giugno 2018 ore 21:00

4 Giugno 2018
FIRENZE 2019 Nel 2019 si terranno a Firenze le elezioni amministrative. Riteniamo che occorra aprire da subito un cantiere in grado di proporre una piattaforma politica democratica, alternativa, partecipata, ambientalista, capace di parlare alla città, alle periferie dimenticate, alle tante persone che hanno visto negli anni un deterioramento della qualità della vita e dei servizi pubblici. FIRENZE CITTÀ VIVA Firenze non è una merce. Vogliamo restituire nuova vita ad una città che si è smarrita. Pensiamo ad un modello di sviluppo orientato sull’economia solidale, su un nuovo welfare locale, sulle energie rinnovabili; sulla valorizzazione del paesaggio, del patrimonio artistico, della cultura come beni comuni; su una gestione avanzata di beni essenziali come acqua, energia e suolo. GOVERNO DELLA CITTÀ, GOVERNO DI TUTTE E TUTTI Se alla crisi economica si deve rispondere con investimenti pubblici, con un diverso concetto di sviluppo e con la reintroduzione dei diritti sociali, alla crisi della democrazia si deve rispondere allargando gli spazi democratici e di partecipazione, rendendo più vicini e trasparenti i luoghi dove vengono assunte le decisioni. FIRENZE CITTÀ DI PACE E ANTIRAZZISTA Vogliamo restituire a Firenze il ruolo di città promotrice di pace. Praticare un nuovo umanesimo che contrasti le politiche razziste e xenofobe che avanzano nella società e nelle istituzioni, che smilitarizzi le relazioni umane. UNO SPAZIO PER UNA NUOVA POLITICA Riteniamo che lo strumento più adatto sia la costituzione di una associazione politica di persone. Che si colleghi alle positive esperienze dei gruppi consiliari comunali e regionali della sinistra, ma che faccia tesoro anche dei molteplici percorsi, a partire dal Social forum, in cui in tante e tanti ci siamo incontrati. Pensiamo ad un modello organizzativo che favorisca la partecipazione e la condivisione delle decisioni, la feconda convivenza di sensibilità diverse. Un luogo che non ripeta gli errori del passato e sappia rinnovare anche i modi del fare politica, rendendoli più gioiosi e, per questo, accessibili a tutte e a tutti. Per ritrovarci e avviare una discussione promuoviamo un primo incontro pubblico Lunedì 4 Giugno alle 21 alla casa del popolo di San Quirico, via Pisana 576. BREVE-Su la testa – per un cantiere della sinistra fiorentina