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๐ข๐ฒ๐ท๐ญ๐ช๐ฌ๐ธ ๐๐ช๐ป๐ญ๐ฎ๐ต๐ต๐ช, lei se le ricorda le condizioni di rilancio economico in cui si trovava la Fondazione del Maggio quando lei nel 2019 ha improvvisamente, di fatto, mandato via il Sovrintendente Chiarot? Si ricorda che quel periodo virtuoso di risanamento dei conti e di riavvicinamento del Teatro a tutta la cittร e non solo ai ricchi benestanti , venne traumaticamenre interrotto dalla sua improvvida azione amministrativa ? Noi di Firenze cittร aperta ci ricordiamo dove eravamo . Eravamo fuori dal Teatro a volantinare e a protestare contro il suo errore. Lei, come dimostrano i dati che emergono in questi giorni, era , come sempre , dalla parte sbagliata. La cittร di Firenze e la sua piรน prestigiosa fondazione culturale attendono le sue scuse.
Firenze Cittร Aperta
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MAGGIO MUSICALE
Dunque il pasticcio รจ fatto. Nel merito e nel metodo. Nardella, di fatto, liquida Cristiano Chiarot, il miglior sovrintendente degli ultimi anni, lโuomo che ha ridato dignitร al Maggio, riavviato il dialogo con i sindacati , rasserenato il clima interno dopo gli anni polizieschi e fallimentari di Francesco Bianchi e Francesca Colombo. Manda via il sovrintendente piรน competente, una vita dentro gli enti lirici, presidente di tutte le Fondazioni liriche italiane. Lo fa per fare posto al suo amico e allโamico di Renzi. Presto sentiremo parlare di nuovi tagli, di risanamento, di politiche di rigore, di rottura delle relazioni sindacali, di conti in disordine. Cgil e Fials hanno perfettamente ragione. E a questo pasticcio nel merito si arriva con una disastrosa procedura . Il Sindaco si conferma incapace di seguire percorsi lineari e trasparenti. Non spiega mai il perchรฉ delle sue azioni e le giustifica con argomenti che si rilevano infondati. Quando si spiega una decisione in modo non veritiero รจ legittimo domandarsi quali sono allora le vere ragioni di quella decisione. Da parte nostra abbiamo a cuore il Maggio Musicale fiorentino di cui siamo orgogliosi, ringraziamo Cristiano Chiarot e avvertiamo sindaco e futuro presidente che pretendiamo trasparenze e che non gli daremo un attimo di tregua, non gli permetteremo di rottamare il Maggio
